ANALISI MATEMATICA 2
Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni
Anno Accademico 2013-2014
Programma Dettagliato:
Lezioni
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17.09.12, 2 ore, Aula V1, 2
Presentazione del corso. Definizione di spazio metrico:
motivazione, enunciato, esempi. Definizione di sfera aperta,
di diametro, di insieme limitato e illimitato, esempi. Ruolo
del simbolo ∞. Ogni sottoinsieme di uno spazio metrico
è uno spazio metrico, con dimostrazione. Differenza tra
insieme (il)limitato e (in)finito. Esercizi sul legame tra
diametro ed inclusione. Definizione di distanza invariante per
traslazioni e di distanza omogenea. Definizione di spazio
normato.
- 18.09.13, 2 ore, Aula V1, 4
Ogni spazio normato è uno spazio metrico con una
distanza invariante per traslazioni e omogenea, con
dimostrazione. Punto interno, esterno, isolato, di frontiera e
di accumulazione per un insieme: motivazione, significato,
definizione, esempi. Definizioni di parte interna, chiusura,
insieme aperto, insieme chiuso: esempi. Definizione di
successione in uno spazio metrico, definizione di successione
limitata: esempi. Un punto appartenente ad un insieme o
è di accumulazione, o è isolato per
quell'insieme, con dimostrazione. Definizione di limite:
motivazione, critica, esempi. Unicità del limite, con
dimostrazione. Caratterizzazione dei punti di accumulazione
attraverso successioni, con inizio di dimostrazione.
- 19.09.2013, 2 ore, Aula V1, 6
Caratterizzazione dei punti di accumulazione attraverso
successioni, conclusione della
dimostrazione. Caratterizzazione della chiusura attraverso
successioni, con dimostrazione. Complementari di
aperti/chiusi, senza fimostrazione. Condizione di Cauchy:
motivazione, significato, definizione, esempi. Definizione di
spazio metrico completo, esempi. Se una successione converge
allora è di Cauchy, con dimostrazione. Se una
successione è di Cauchy, allora è limitata, con
dimostrazione. Se una successione è convergente, allora
è limitata, con dimostrazione. Una successione
in R2 è come 2 successioni
in R, enunciato e dimostrazione (parte
lasciata per esercizio). Insiemi separati, sconnessi e
connessi: motivazione, definizioni, esempi. Caratterizzazione
dei connessi in R e degli aperti connessi
in Rn, senza
dimostrazione. Definizione di insieme compatto: motivazione,
esempi. I compatti di Rn
sono i chiusi e limitati, senza dimostrazione. In uno spazio
metrico, compattezza implica chiusura e limitatezza, con
dimostrazione. Uno spazio metrico compatto è anche
completo, dimostrazione per esercizio. Costruzione della
definizione di limite per funzioni.
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20.09.13, 2 ore, Aula B31, 8
Limite per funzioni: costruzione della definizione, sua
giustificazione, esempi. Unicità del limite per
funzioni, con dimostrazione. Legame tra limiti di funzioni e
limiti di successioni, con dimostrazione. Commenti alla
definizione di limite per funzioni: differenze tra analisi 1 e
2, strategie di calcolo, esempi di calcolo di limiti, ruolo
dei "cammini" e delle coordinate polari. Il calcolo
di un limite di una funzione a valori
in Rm equivale al calcolo
di m limiti di funzioni a valori
in R, cenno di dimostrazione. Il Teorema dei
Carabinieri, senza dimostrazione. Richiami sulle forme di
indeterminazione.
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24.09.13, 2 ore, Aula V1, 10
Definizione di continuità: costruzione della
definizione, una definizione che "non funziona". La
composizione di funzioni continue è continua:
costruzione dell'enunciato, dimostrazione. Legame tra limiti e
continuità, con dimostrazione. Definizione di funzione
continua su tutto l'insieme di definizione. L'immagine di un
compatto attraverso una funzione continua è un compatto
(Teorema di Weierstraβ), con dimostrazione, significato
nel caso di funzioni a valori reali. L'immagine di un connesso
attraverso una funzione continua è un connesso, senza
dimostrazione. Esercizi su funzioni continue in spazi metrici.
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25.09.13, 2 ore, Aula V1, 12
Definizione di funzione uniformemente continua, esempi. Legame
uniforme continuità - continuità, con
dimostrazione. Una funzione continua su un compatto è
uniformemente continua (Teorema di Cantor), con
dimostrazione. Definizione di funzione Lipschitziana:
motivazione, esempi, il caso di Analisi 1. Una funzione
Lipschitz è uniformemente continua, con
dimostrazione. Ruolo del valore numerico della costante di
Lipschitz. Definizione di contrazione, commenti. Il teorema
delle contrazioni: presentazione, enunciato. inizio della
dimostrazione.
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26.09.13, 2 ore, Aula V1, 14
Il teorema delle contrazioni: fine della dimostrazione, il
caso di Analisi 1, necessità delle ipotesi. Un
sottoinsieme chiuso di uno spazio completo è completo,
con dimostrazione. Teoremi su limiti e continuità di
funzioni definite su uno spazio metrico a valori
in Rm e motivazione di
questa restrizione: somma, prodotto per scalare, prodotto
scalare, prodotto vettoriale, combinazione lineare:
dimostrazioni (attraverso epsilon e delta, attraverso le
componenti, ...). Restrizione a Y=R:
Monotonia del limite, teorema dei valori intermedi, con
dimostrazione. Restrizione
a X=Rn
e Y=Rm:
introduzione al calcolo differenziale per funzioni di
più variabili, visualizzazione. Derivate parziali e
direzionali: definizione, motivazione, notazione, esempi. Una
funzione non continua in (0,0) ma derivabile
parzialmente ed in ogni direzione in (0,0).x
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27.09.13, 2 ore, Aula V1, 16
Derivata totale: il caso di Analisi 1, definizione, commenti
vari. Richiami sulle matrici: legame con le applicazioni
lineari, perchè il prodotto è definito
così; definizione di norma e sue
proprietà. Matrici: norma del prodotto e prodotto delle
norme, dimostrazione per esercizio. Definizione di o
piccolo. Definizione di differenziabilità, varie form,
varie notazioni. Unicità della derivata totale, con
dimostrazione. Una funzione differenziabile è continua,
con dimostrazione. Una funzione differenziabile è anche
derivabile parzialmente e derivabile in ogni direzione, con
dimostrazione. Come calcolare la derivata totale attraverso le
derivate parziali, con dimostrazione. Come calcolare la
derivata direzionale attraverso la derivata totale, con
dimostrazione. Notazioni tipiche per le derivate totali in
funzione di n e m, esempi.
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01.10.13, 2 ore, Aula V1, 18
Regole di derivazione: derivata della somma di funzioni, del
prodotto scalare per funzione, del prodotto scalare di
funzioni, con dimostrazione. Derivata della composizione di
funzioni: costruzione dell'enunciato, dimostrazione. Il
teorema del differenziale totale: motivazione, dimostrazione
nel caso n=2, m=1, come passare al
caso m>1 e al caso n>1. Definizione di
segmento. Ogni segmento è compatto e connesso, con
dimostrazione. Definizione di insieme convesso
in Rn, esempi.
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02.10.13, 2 ore, Aula V1, 20
Il Teorema di Lagrange non vale se m>1, esempio
esplicito. Il teorema degli accrescimenti finiti, con
dimostrazione. Un esempio di funzione con derivata nulla ma
non costante. Se una funzione ha derivata nulla su un
convesso, allora è costante, con dimostrazione. Se una
funzione ha derivata nulla su un aperto connesso, allora
è costante, con dimostrazione. Una funzione lineare
in Rn è continua,
uniformemente continua, Lipschitziana e differenziabile
su Rn, con
dimostrazione. Derivate di ordine superiore al primo. Il Lemma
di Schwarz: enunciato generale, riduzione al caso m=1
e n=2, enunciato in questo caso, dimostrazione.
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03.10.13, 2 ore, Aula V1, 22
Definizione
di Ck(A;Rm)
e
di C∞(A;Rm),
con A
in Rn. Definizione di
funzione definita implicitamente. Il Teorema della Funzione
Implicita: motivazione, esempi, il caso lineare, enunciato,
dimostrazione dettagliata dell'esistenza.
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04.10.13, 2 ore, Aula V1, 24
Il Teorema della Funzione Implicita:
dimostrazione "sbagliata" della
differenziabilità, formula per la derivata della
funzione implicita. Il caso m=n=1: formule
esplicite, esempi di calcolo delle derivate prima e
seconda. Esercizi sulle funzioni implicite. Osservazioni sulla
notazione per le derivate. Introduzione al Teorema della
funzione inversa. Il caso lineare, con dimostrazione; il caso
generale: enunciato, dimostrazione, regola di derivazione,
dimostrazione.
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11.10.13, 2 ore, Aula V1, 26
Sviluppo di Taylor al secondo ordine: notazione, significato,
senza dimostrazione. Richiami sulle forme quadratiche:
definizione, proprietà principali, definizione di forma
quadratica definita/semidefinita
positive/negativa. Diagonalizzazione di Gram-Schmidt:
enunciato senza dimostrazione, motivazione, utilizzo,
esempi. Introduzione ai problemi di ottimizzazione: cenno ai
problemi di ottimizzazione multicriteri, esempi. Definizione
di massimo/minimo, punto di massimo/minimo locale/assoluto,
differenze con il caso di Analisi 1. Teorema di Fermat e
derivate direzionali/parziali in un punto di massimo/minimo,
con dimostrazione. Definizione di punto stazionario e punto di
sella, motivazione, esempi. Una condizione necessaria al
secondo ordine perché un punto sia di massimo/minimo,
con dimostrazione. Una condizione sufficiente al secondo
ordine perché un punto sia di massimo/minimo, con
dimostrazione. Richiami sulle forme quadratiche: definizione,
proprietà principali, definizione di forma quadratica
definita/semidefinita positive/negativa. Diagonalizzazione di
Gram-Schmidt: enunciato senza dimostrazione, motivazione,
utilizzo, esempi
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15.10.13, 2 ore, Aula V1, 28
Definizione di curva di livello. Il gradiente è
perpendicolare alle curve curve di livello, enunciato rigoroso
e dimostrazione. Il teorema dei moltiplicatori di Lagrange:
una giustificazione geometrica, enunciato e dimostrazione nel
caso n=2. strategia per gli esercizi sui
moltiplicatori di Lagrange. Integrali doppi: introduzione.
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17.10.13, 2 ore, Aula V1, 30
Formule di calcolo per gli integrali doppi. Cambiamento di
variabili negli integrali doppi. Esempio di calcolo di
volume. Introduzione alla teoria delle equazioni differenziali
ordinarie: significato dei termini, esempi di equazioni
differenziali ordinarie e non. Ordine di un'equazione
differenziale. Equazione differenziale ordinaria in forma
normale; passaggio ad un'equazione del primo ordine,
esempio. Definizione di Problema di Cauchy e di soluzione di
un Problema di Cauchy, definizione di problema ben posto,
senso in cui intendere l'unicità della
soluzione. Teorema di Peano, solo enunciato. Esempi:
popolazione umana sulla terra, datazione con
il 14C.
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18.10.13, 2 ore, Aula V1, 32
Un problema di Cauchy senza soluzione, un Problema di Cauchy
con infinite soluzioni. Definizione di funzione localmente
Lipschitz, esempi. Il Teorema di Cauchy (locale):
introduzione, enunciato completo, dimostrazione dell'esistenza
della soluzione.
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23.10.13, 2 ore, Aula V1, 34
Il Teorema di Cauchy (locale): dimostrazione dell'unicità
della soluzione. Lemma di Gronwall: motivazione,
dimostrazione. Il Teorema di Cauchy (locale): dimostrazione
della dipendenza continua, ruolo dell'esponenziale. Esempi di
studi qualitativi: il paracadutista.
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24.10.13, 2 ore, Aula V1, 36
Il Teorema di Cauchy Globale: un esempio di esistenza solo
locale, definizione di sublinearità, enunciato,
dimostrazione. Cenno alla teoria del controllo per equazioni
differenziali ordinarie. Successioni e serie di funzioni:
definizioni, motivazione, esempi. Definizione di convergenza
puntuale: visualizzazione, motivazione, esempio. Il caso delle
serie di funzioni: definizione di serie, convergenza
puntuale. Proprietà che passano al limite puntuale:
monotonia, positività, non la continuità, con
dimostrazione ed esempio. La convergenza uniforme:
necessità, definizione, formulazione
equivalente. Relazione tra convergenza uniforme e convergenza
puntuale, con dimostrazione. Una successione convergente
puntualmente ma non uniformemente, esempio. Definizioni di
convergenza per serie di funzioni, definizione di convergenza
totale. La convergenza totale implica la convergenza uniforme,
con dimostrazione.
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25.10.13, 2 ore, Aula V1, 38
Precisazioni sulle equazioni differenziali ordinarie: varie
notazioni. Unicità del limite puntuale e del limite
uniforme, con dimostrazioni. Proprietà che passano al
limite uniforme: monotonia, positività,
continuità, con dimostrazioni. Una successione
convergente puntualmente ma non uniformemente, esempio
dettagliato. La derivabilità non passa al limite
uniforme, con dimostrazione. Condizione di Cauchy per la
convergenza uniforme, necessità della definizione,
giustificazione, definizione, relazione con quanto visto negli
spazi metrici. Condizione di Cauchy per la convergenza
uniforme di seria: scrittura dettagliata della
definizione. Una successione di Cauchy per la convergenza
uniforme è uniformemente convergente, con
dimostrazione. C0 è completo, con
dimostrazione. L'integrazione da un punto di vista funzionale:
linearità e Lipschitzianità.
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31.10.13, 2 ore, Aula V1, 40
La derivazione da un punto di vista funzionale:
linearità e non continuità in ogni punto,
dimostrazione dettagliata. Passaggio l limite uniforme sotto
al segno di integrale, il caso delle funzioni non continue,
con dimostrazione. Necessità delle ipotesi, esempi
dettagliati. Un legame tra convergenza uniforme e
derivazione, con dimostrazione. Ripetizione di alcuni
enunciati relativi alle successioni di funzioni nel caso delle
serie di funzioni, con dimostrazioni. Introduzione alle serie
di potenze: ruolo di C. La convergenza in un
punto implica la convergenza su un cerchio, con
dimostrazione. La non convergenza in un punto implica la non
conbvergenza fuori da un cerchio, con
dimostrazione. Definizione di raggio di convergenza attraverso
il sup, perché non attraverso l'inf?
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05.11.13, 2 ore, Aula V1, 42
Criterio del rapporto e criterio della radice, senza
dimostrazione. Esempi di serie di potenze notevoli e loro
raggio di convergenza. Legame esponenziale - funzioni
trigonometriche, con
dimostrazione. eπ i+1=0. Raggio
di convergenza della serie delle derivate, senza
dimostrazione. Serie di potenze come funzioni reali di
variabile reale: esempi, definizione di funzione
analitica. Proprietà delle funzioni analitiche, con
dimostrazione. Una funzione di
classe C∞ non analitica.
Sviluppo di Taylor: ripetizione, lo sviluppo in serie, legame
con le funzioni analitiche, commenti sulla differenza
tra C∞ e analiticità,
enunciato del criterio di Weierstrass e suo ruolo.
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06.11.13, 2 ore, Aula V1, 44
Introduzione alle serie di Fourier, analogia e differenze con
lo sviluppo di Taylor. Definizione di funzione periodica, come
passare da un periodo ad un altro, esempi. Definizione di
parte intera e di mantissa. Definizione di polinomio
trigonometrico. Lemma sugli integrali definiti di seni e
coseni (relazioni di ortogonalità), senza
dimostrazione. Analogia tra l'espressione di un vettore
attraverso una base ortonormale e l'espressione di una
funzione come somma di una serie di Fourier. Formula dei
coefficienti di Fourier per la somma di una serie di Fourier
uniformemente convergente, con dimostrazione. Il polinomio di
Fourier fornisce la migliore approssimazione nel senso della
distanza quadratica, con dimostrazione.
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07.11.13, 2 ore, Aula V1, 46
La serie di Fourier può convergere ad una funzione
diversa da quella di partenza, con dimostrazione. I
coefficienti di Fourier dipendono linearmente dalla funzione,
con dimostrazione. Coefficienti di Fourier di funzioni
pari/dispari. Una funzione senza coefficienti di Fourier,
esempio. Definizione di funzione continua a tratti,
esempi. Teoremi sulla convergenza puntuale e uniforme delle
serie di Fourier, esempi vari, senza dimostrazione. Condizioni
sufficienti per la convergenza puntuale e uniforme. Esercizi
presi da temi d'esame.
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08.11.13, 2 ore, Aula V1, 48
Introduzione al calcolo delle variazioni: esempi, enunciato
del lemma fondamentale. Esercizi presi da temi d'esame.
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12.11.13, 2 ore, Aula V1, 50
Il lemma fondamentale del calcolo delle variazioni:
dimostrazione. Curva inRn:
definizione, motivazione, curva regolare, esempio in
dettaglio. Definizione di lunghezza di una curva, regola di
calcolo, senza dimostrazione. Esercizi tratti da temi d'esame.
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14.11.13, 2 ore, Aula V1, 52
Le equazioni di Eulero-Lagrange, con dimostrazione e
applicazione al problema della geodetica. Esercizi presi da
temi d'esame.
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15.11.13, 2 ore, Aula V1, 54
Il problema della brachistocrona: energia potenziale,
equazioni di Eulero-Lagrange. Esercizi presi da temi d'esame.
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21.11.13, 2 ore, Aula V1, 56
Equazioni di Eulero-Lagrange con vincolo, cenno di
dimostrazione. Il problema isoperimetrico e il problema della
catena: scrittura del funzionale da massimizzare/minimizzare e
dei relativi vincoli, soluzione. Esercizi presi da temi d'esame.
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22.11.13, 2 ore, Aula V1, 58
Esercizi presi da temi d'esame.
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29.11.13, 2 ore, Aula V1, 60
Equazioni differenziali lineari a coefficienti non costanti:
scrittura come equazione al primo ordine, definizioni,
applicabilità del Teorema di Cauchy, equazione omogenea
e non. Dimensione dello spazio delle soluzioni di un'equazione
omogenea, con dimostrazione. Soluzione generale come somma di
soluzione particolare e di una soluzione
dell'omogenea. Soluzione dell'equazione lineare del primo
ordine. Esercizi presi da temi d'esame.
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03.12.13, 2 ore, Aula V1, 62
Equazioni differenziali ordinarie lineari a coefficienti
costanti: equazione caratteristica e sua motivazione,
soluzione generale, soluzione dell'omogenea, il caso di
soluzioni di molteplicità 2 ore(con dimostrazione),
metodi di calcolo, esempi. Esercizi presi da temi d'esame.
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05.12.13, 2 ore, Aula V1, 64
Esercizi presi da temi d'esame.
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06.12.13, 2 ore, Aula V1, 66
Esercizi presi da temi d'esame.
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10.12.13, 2 ore, Aula V1, 68
Esercizi presi da temi d'esame.
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12.12.13, 2 ore, Aula V1, 70
Esercizi presi da temi d'esame.
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13.12.13, 2 ore, Aula V1, 72
Esercizi presi da temi d'esame.
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18.12.13, 2 ore, Aula V1, 74
Cenni sul principio di conservazione dell'energia. Esercizi
presi da temi d'esame.
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20.12.13, 2 ore, Aula V1, 76
Risposte a domande degli studenti.
Esercitazioni
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08.10.13, 2 ore, Aula V1, 2
Esercizi sugli spazi metrici.
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09.10.13, 2 ore, Aula V1, 4
Esercizi presi da temi d'esame.
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10.10.13, 2 ore, Aula V1, 6
Esercizi presi da temi d'esame.
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16.10.13, 2 ore, Aula V1, 8
Esercizi presi da temi d'esame.
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22.10.13, 2 ore, Aula V1, 10
Esercizi presi da temi d'esame.
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29.10.13, 2 ore, Aula V1, 12
Esercizi presi da temi d'esame.
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30.10.13, 2 ore, Aula V1, 14
Esercizi presi da temi d'esame.
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13.11.13, 2 ore, Aula V1, 16
Esercizi presi da temi d'esame.
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19.11.13, 2 ore, Aula V1, 18
Esercizi presi da temi d'esame.
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20.11.13, 2 ore, Aula V1, 20
Esercizi presi da temi d'esame.
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26.11.13, 2 ore, Aula V1, 22
Esercizi presi da temi d'esame.
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27.11.13, 2 ore, Aula V1, 24
Esercizi presi da temi d'esame.
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28.11.13, 2 ore, Aula V1, 26
Esercizi presi da temi d'esame.
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04.12.13, 2 ore, Aula V1, 28
Esercizi presi da temi d'esame.
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11.12.13, 2 ore, Aula V1, 30
Esercizi presi da temi d'esame.
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17.12.13, 2 ore, Aula V1, 32
Esercizi presi da temi d'esame.