ANALISI MATEMATICA 2
Ingegneria Civile & Ambientale
Anno Accademico 2011-2012
Programma Dettagliato:
Lezioni
-
27.09.11, 2 ore, Aula N3, 2
Presentazione del corso. Definizione di spazio metrico,
motivazione, esempi. Definizione di sfera aperta, esempi ed
esercizi. Definizione di metriche equivalenti: motivazione,
critica, giustificazione, una metaproposizione
proposta come esercizio. Definizione di diametro:
motivazione, esempi, relazioni tra disuguaglianze sul
diametro ed inclusione insiemistica. Definizione di insieme
limitato / illimitato.
-
28.09.11, 2 ore, Aula N1, 4
Spazi normati: motivazione, definizione, esempi. Ogni spazio
normato è uno spazio metrico con una distanza che ha
proprietà in più, con
dimostrazione. Non vale il viceversa, esempio. Esistono
metriche non invarianti per traslazione, non positivamente
omogenee, esempio. Definizioni di: punto interno, esterno, di
frontiera, di accumulazione per un insieme;
esempi. Caratterizzazioni attraverso l'inf,
dimostrazione per esercizio. Definizione di parte interna,
frontiera, chiusura; esempi. Un insieme contiene la sua parte
interna ed è contenuto nella sua chiusura, con
dimostrazione. Definizione di insieme aperto, chiuso;
esempi. Ruolo del simbolo ∞. Definizione di successione
in uno spazio metrico, esempi. Definizione di successione
limitata, illimitata; esempi.
-
29.09.11, 2 ore, Aula N1, 6
Un punto appartenente ad un insieme o è di accumulazione, o è isolato per quell'insieme, con dimostrazione. Definizione di punto isolato. Ogni sottoinsieme non vuoto di uno spazio metrico è uno spazio metrico, con dimostrazione. Definizione di limite: motivazione, critica della definizione, esempi. Unicità del limite, con dimostrazione. Caratterizzazione dei punti di accumulazione attraverso limiti di successioni, con dimostrazione. Condizione di Cauchy: motivazione, significato, definizione, esempi. Se una successione converge allora è di Cauchy, con dimostrazione. Definizione di spazio metrico completo, esempi. Se una successione è di Cauchy, allora è limitata, con dimostrazione. Se una successione è convergente, allora è limitata, con dimostrazione. Una successione in Rk è come k successioni in R, enunciato.
-
30.09.11, 2 ore, Aula N3, 8
Caratterizzazione della chiusura di un insieme attraverso limiti di successioni, con dimostrazione. Una successione in Rk è come k successioni in R, con dimostrazione. Insiemi separati, sconnessi e connessi: motivazione, definizioni, esempi. Definizione di insieme compatto: motivazione, esempi. I compatti di Rn sono i chiusi e limitati, senza dimostrazione. In uno spazio metrico, compattezza implica chiusura e limitatezza, con dimostrazione. Uno spazio metrico compatto è anche completo, dimostrazione per esercizio. Limite per funzioni: costruzione della definizione, sua giustificazione, esempi. Unicità del limite per funzioni, con dimostrazione.
-
05.10.2011, 2 ore, Aula N1, 10
Commenti alla definizione di limite per funzioni: differenze
tra analisi 1 e 2, strategie di calcolo, esempi di calcolo di
limiti, ruolo dei "cammini". Legame tra limiti di
funzioni e limiti di successioni, con dimostrazione. Il
calcolo di un limite di una funzione a valori
in Rm equivale al
calcolo di m limiti di funzioni a valori
in R, dimostrazione per esercizio nel
caso m=2. Definizione di continuità:
costruzione della definizione, una definizione che "non
funziona".
-
06.10.11, 2 ore, Aula N1, 12
Legame tra limiti e continuità, con dimostrazione. La
composizione di funzioni continue è continua:
costruzione dell'enunciato, dimostrazione. Definizione di
funzione continua su tutto l'insieme di
definizione. L'immagine di un compatto attraverso una
funzione continua è un compatto (Teorema di
Weierstraβ), con dimostrazione, significato nel caso di
funzioni a valori reali. L'immagine di un connesso attraverso
una funzione continua è un connesso, senza
dimostrazione, significato geometrico, definizione di
curva. Definizione di funzione uniformemente continua,
esempi. Legame uniforme continuità -
continuità.Una funzione continua su un compatto
è uniformemente continua (Teorema di Cantor), con
dimostrazione.
-
07.10.11, 2 ore, Aula N3, 14
Definizione di funzione Lipschitziana: motivazione, esempi,
il caso di Analisi 1. Una funzione Lipschitz è
uniformemente continua, con dimostrazione. Ruolo del valore
numerico della costante di Lipschitz. Definizione di
contrazione, commenti. Il teorema delle contrazioni:
presentazione, enunciato, il caso di Analisi 1, dimostrazione
-
12.10.11, 2 ore, Aula N1, 16
Il Teorema delle Contrazioni con parametro: motivazione e
dimostrazione. Teoremi su limiti e continuità di
funzioni definite su uno spazio metrico a valori
in Rm:somma, prodotto,
prodotto scalare, prodotto vettoriale. Discussione sulle
forme di indeterminazione. Teorema della permanenza del
segno, con limiti e continuità, nel caso m=1
e motivazione di questa restrizione. Introduzione al calcolo
differenziale per funzioni di più variabili,
visualizzazione. Derivate parziali e direzionali:
definizione, motivazione, notazione, esempi. Definizione di
funzione derivabile. Una funzione definita
su R2 derivabile ma non continua.
-
13.10.11, 2 ore, Aula N1, 18
Definizione di o piccolo. Derivata totale: il caso
di Analisi 1, definizione, commenti vari. Richiami sulle
matrici: legame con le applicazioni lineari, percè il
prodotto è definito così; definizione di norma
e sue proprietà; norma del prodotto e prodotto delle
norme, dimostrazione per esercizio. Unicità della
derivata totale, con dimostrazione. Una funzione
differenziabile è continua, con dimostrazione. Una
funzione differenziabile è anche derivabile
parzialmente e derivabile in ogni direzione, con
dimostrazione. Come calcolare la derivata totale attraverso
le derivate parziali, con dimostrazione. Come calcolare la
derivata direzionale attraverso la derivata totale, con
dimostrazione
-
14.10.11, 2 ore, Aula N3, 20
Notazioni tipiche per le derivate totali in funzione
di n e m, esempi. Il teorema del
differenziale totale, con dimostrazione. Regole di
derivazione: derivata della somma di funzioni, del prodotto
scalare per funzione, della composizione di funzioni, con
dimostrazione. Definizione di segmento: motivazione; un
segmento è compatto e connesso, con dimostrazione. Il
Teorema di Lagrange non vale se m>1, esempio
esplicito. Il teorema degli accrescimenti finiti, con
dimostrazione.
-
19.10.11, 2 ore, Aula N1, 22
Ulteriori commenti al teorema del differenziale totale:
fornisce una condizione sufficiente ma non necessaria, con
esempio. Un esempio di funzione con derivata nulla ma non
costante. Definizione di insieme convesso
in Rn, esempi. Se una
funzione ha derivata nulla su un convesso, allora è
costante, con dimostrazione. Proprietà degli aperti
connessi in Rn, senza
dimostrazione. Se una funzione ha derivata nulla su un aperto
connesso, allora è costante, con dimostrazione. Una
funzione lineare in Rn
è continua, uniformemente continua, Lipschitziana,
differenziabile su Rn,
con dimostrazione. Derivate totali di ordine superiore al
primo. Enunciato generale del lemma di Schwarz, riduzione al
caso m=1 e n=2, enunciato in questo caso,
inizio della dimostrazione.
-
20.10.11, 2 ore, Aula N1, 24
Il lemma di Schwarz, dimostrazione. Definizione di matrice Heesiana e sua simmetria, con dimostrazione. Definizione di C0(A; Rm) e di Ck(A; Rm). Sviluppo di Taylor al secondo ordine: notazione, significato, senza dimostrazione. Introduzione al teorema della funzione implicita: l'equazione di Keplero; esempi; definizione di funzione definita implicitamente; il caso lineare, con dimostrazione; enunciato nel caso generale.
-
21.10.11, 2 ore, Aula N3, 26
Il Teorema della Funzione Implicita: motivazione, enunciato, dimostrazione dettagliata dell'esistenza, dimostrazione "sbagliata" della differenziabilità, formula per la derivata della funzione implicita. Il caso m=n=1: formule esplicite, un esempio di calcolo delle derivate prima e seconda. Introduzione al Teorema della funzione inversa. Il caso lineare.
-
26.10.11, 2 ore, Aula N3, 28
Significato geometrico delle ipotesi del teorema della
funzione implicita. Il teorema della funzione inversa:
enunciato, dimostrazione, legame con il caso di Analisi
I. Introduzione ai problemi di ottimizzazione: cenno ai
problemi dell'ottimizzazione multicriteri,
esempi. Definizione di massimo/minimo, punto di
massimo/minimo locale/assoluto, differenze con il caso di
Analisi 1. Derivate direzionali e parziali in un punto di
massimo/minimo, con dimostrazione. Teorema di Fermat, con
dimostrazione. Definizione di punto stazionario, motivazione,
esempi, punti di sella. Una condizione necessaria al secondo
ordine perché un punto sia di massimo/minimo, con
dimostrazione. Richiami sulle forme quadratiche: definizione,
proprietà principali, definizione di forma quadratica
definita/semidefinita positive/negativa.
-
28.10.11, 2 ore, Aula N3, 30
Diagonalizzazione di Sylvester: enunciato senza
dimostrazione, motivazione, utilizzo, esempi. Condizioni
necessarie/sufficienti al secondo ordine perché un
punto sia di massimo/minimo per una funzione, con
dimostrazioni. Il problema dei punti di massimo/minimo
vincolati: motivazione, esempi, ruolo della
geometria. Significato geometrico del gradiente, con
dimostrazione. Definizione di curva, di vettore e retta
tangente ad una curva differenziabile. Il gradiente è
perpendicolare alle curve curve di livello, enunciato
rigoroso e dimostrazione, esempi.
-
02.11.11, 2 ore, Aula N1, 32
Il teorema dei moltiplicatori di Lagrange: una
giustificazione geometrica, enunciato e dimostrazione nel
caso n=2, enunciato nel caso generale (senza
dimostrazione). Equazione del piano tangente al grafico di
una funzione reale di due variabili reali, componenti del
vettore normale. Integrali multipli: regole di calcolo e
formula per il cambiamento di variabili. Introduzione alle
equazioni differenziali ordinarie: esempi, significato dei
termini.
-
03.11.11, 2 ore, Aula N1, 34
Equazioni differenziali ordinarie in forma normale:
definizione di soluzione, esempi, riduzione al primo ordine,
con dimostrazione. Necessità della condizione
iniziale, definizione di Problema di Cauchy, di soluzione di
Problema di Cauchy, di problema ben posto, esempi. Un
Problema di Cauchy senza soluzione, esempio. Teorema di
Peano: enunciato, ruolo delle ipotesi, senza
dimostrazione. Un Problema di Cauchy con infinite soluzioni:
esempio in dettaglio. Definizione di funzione localmente
Lipschitz Enunciato del Teorema di Cauchy Locale.
-
09.11.11, 2 ore, aula N1, 36
Dimostrazione del Teorema di Cauchy locale. L'esempio del paracadutista.
- 10.11.11, 2 ore, Aula N1, 38
Studio qualitativo rigoroso del problema del paracadutista, uso del teorema di Cauchy. Il Lemma di Gronwall, con dimostrazione. Teorema di Cauchy, dimostrazione della dipendenza continua, significato ed esempi. Introduzione al teorema di Cauchy globale, un esempio di problema di Cauchy regolare con soluzione solo locale. Il problema del 14C, studio analitico qualitativo.
- 11.11.11, 2 ore, Aula N3, 40
Il teorema di Cauchy globale: giustificazione delle ipotesi, dimostrazione in dettaglio. Cenno al teorema dell'energia cinetica, con dimostrazione.
- 15.11.11, 2 ore, Aula N1, 42
Cenno alla teoria del controllo
per equazioni differenziali ordinarie. Successioni e serie di
funzioni: definizioni, motivazione, esempi. Definizione di
convergenza puntuale: visualizzazione, motivazione,
esempio. Unicità del limite puntuale, con
dimostrazione. Proprietà che passano al limite puntuale:
monotonia, positività, non la continuità, con
dimostrazione ed esempio. La convergenza uniforme: necessità,
definizione, formulazione equivalente. La convergenza uniforme e la
convergenza in C0, con
dimostrazione. Relazione tra convergenza uniforme e convergenza
puntuale, con dimostrazione. Unicità del limite uniforme, con
dimostrazione.
- 16.11.11, 2 ore, Aula N1, 44
Convergenza puntuale e uniforme
per serie di funzioni, definizioni. Una successione convergente
puntualmente ma non uniformemente, esempio
dettagliato. Proprietà che passano al limite uniforme: debole
monotonia, positività, continuità e non la
derivabilità, con dimostrazione. Condizione di Cauchy per la
convergenza uniforme, giustificazione, definizione, relazione con
quanto visto negli spazi metrici. Un successione di Cauchy per la
convergenza uniforme è uniformemente convergente, con
dimostrazione. C0 è completo, con
dimostrazione. Passaggio al limite sotto al segno di integrale,
esempio, una proposizione con dimostrazione. L'integrazione continua
è Lipschitz, con dimostrazione.
- 17.11.11, 2 ore, Aula N3, 46
Definizioni di convergenza
semplice e assoluta per serie numeriche. Definizioni di convergenza
puntuale, uniforme e totale per serie di funzioni; relative
condizioni di Cauchy. Una serie totalmente convergente è
uniformemente convergente, con dimostrazione.Ripetizione delle
proprietà di integrazione definita, integrazione indefinita e
derivazione come operatori su C0. Una
proposizione che lega convergenza uniforme e derivate, con
dimostrazione. Introduzione alle serie di potenze: definizione,
notazione, tipo di convergenza, scelta di C.Se una
serie di potenze converge in w, allora converge in
ogni z con |z| < w, con
dimostrazione.
- 18.11.11, 2 ore, Aula N3, 48
Definizione di raggio di
convergenza di una serie e proposizioni che la giustificano, con
dimostrazione. Criterio del rapporto e criterio della radice, senza
dimostrazione. Convergenza totale, uniforme e puntuale di una serie
di potenze, con dimostrazione. Esempi di serie di potenze e relativi
raggi. Perchè le serie di potenze si studiano
in C, esempio dettagliato. Esponenziale complesso:
definizione, legame con le funzioni trigonometriche (cenno di
dimostrazione), formula di Eulero. Definizione di funzione analitica
reale, esempi. Proprietà delle funzioni analitiche, con
dimostrazione.
- 24.11.11, 2 ore, Aula N1, 50
Ripetizione del teorema sulle
proprietà delle funzioni analitiche. Una
funzione C∞ non analitica, esempio
dettagliato. Perchè C∞
è "meno" di analitica. Criterio di Weierstraβ per
l'analiticità di una funzione, senza
dimostrazione. Introduzione agli sviluppi di Fourier: analogie e
differenze con gli sviluppi di Taylor. Definizione di funzione
periodica, la funzione mantissa, ruolo delle costanti, come
ricalare una funzione T-periodica per ottenerne una
2π-periodica, con dimostrazione.
- 30.11.11, 2 ore, Aula N1, 52
Serie di Fourier: primo cenno
alla struttura geometrica. Calcolo dei coefficienti di Fourier di
una serie di Fourier unifrmemente convergente, in
dettaglio. Caratterizzazione del polinomio di Fourier di una
funzione come quello che melgio la approssima nel senso della
distanza quadratica, in dettaglio. La serie di Fourier di una
funzione può convergere ad una funzione diversa, esempio in
dettaglio.
- 01.12.11, 2 ore, Aula N1, 54
Definizione di funzione continua
a tratti, esempi. Teoremi sulla convergenza puntuale e uniforme
delle serie di Fourier, esempi vari, motivazioni, senza
dimostrazione. Una visione geometrica dello sviluppo di
Fourier. Continuità di una funzione definita tramite un
integrale, con dimostrazione.
- 02.12.11, 2 ore, Aula N3, 56
Derivabilità e formula
delle derivate di una funzione definita tramite un integrale, con
dimostrazione. Curve in Rn:
definizione, esempi, motivazione e definizione di curva regolare,
costruzione della definizione di lunghezza, formula per il calcolo
della lunghezza. Calcolo delle variazioni: notazione, ambientamento,
esempi. Il lemma fondamentale del calcolo delle variazioni, con
dimostrazione.
- 14.12.11, 2 ore, Aula N1, 58
Lìequazione di Eulero-Lagrange
per un funzionale integrale: motivazione, notazioni,
dimostrazione. Il problema della geodetica, in dettaglio. Il
problema della brachistocrona: derivazione del funzionale integrale,
impostazione del calcolo, equazione della
brachistocrona. Introduzione al problema isoperimetrico:
necessità di un teorema per l'ottimizzazione vincolata.
- 16.12.11, 2 ore, Aula N3, 60
Equazione di Eulero-Lagrange per
un funzionale integrale vincolato. Il problema isoperimetrico, il
problema della catenaria. Risposte a domande degli studenti.
- 20.12.11, 2 ore, Aula N3, 62
Risposte a domande degli
studenti.
Esercitazioni
-
30.09.11, 2 ore, Aula N3, 2
Esercizi sugli spazi metrici e verifica che alcune
applicazioni sono distanze in spazi di dimensioni finita e
infinita. Calcolo di alcune distanze. Natura geometrica della
sfere nel piano con diverse metriche.
-
04.10.11, 2 ore, Aula N3, 4
Natura della sfera in C0 rispetto
a diverse metriche. Esercizi su chiusura, parte interna e
frontiera di un insieme; sui punti isolati e di accumulazione
di un insieme; diametro di un insieme. Alcuni esempi nello
spazio metrico discreto. Metriche equivalenti.
-
07.10.11, 2 ore Aula N3, 6
Nello spazio delle funzioni continue le
metriche s0 e d1 non
sono equivalenti. Esercizi sulla successioni in spazi
metrici; spazi metrici completi, esempi e controesempi. Lo
spazio delle funzioni continue con la metrica della
convergenza uniforme è completo.
-
11.10.11, 2 ore, Aula N3, 8
Applicazioni e controesempi del Teorema della
Contrazioni. Verifica di limiti, calcolo di limiti.
-
14.10.11, 2 ore, Aula N3, 10
Calcolo di limiti, anche utilizzando le coordinate
polari. Esercizi sulla derivabilità parziale e
totale. In più dimensioni non vi è alcun legame
tra derivabilità e continuità.
-
18.10.11, 2 ore, Aula N3, 12
Calcolo di derivate anche di ordine superiore al
primo. Esercizi sulla differenziabilità, significato
geometrico della differenziabilità, implicazioni varie
tra differenziabilità, derivabilità e
continuità.
-
21.10.11, 2 ore, Aula N3, 14
Esercizi sulla regolarità di funzioni di più
variabili, anche tratti da temi d'esame. Applicazioni del
Teorema del Differenziale Totale, mostrando che fornisce una
condizione sufficiente ma non necessaria.
-
25.10.11, 2 ore, Aula N3, 16
Controesempio al Lemma di Schwarz. Esercizi sulla
differenziabilità di funzioni composte e di funzioni a
valori vettoriali.
-
28.10.11, 2 ore, Aula N3, 18
Esercizi sull'uniforme continuità e
Lipschitzianità, anche tratti da temi d'esame.
-
05.11.11, 2 ore, Aula N3, 20
Esercizi sulla Lipschitzianità e uniforme continuità tratti da temi d'esame.
-
05.11.11, 2 ore, Aula N3, 22
Esercizi sul Teorema della Funzione Implicita, anche per
sistemi. Il Teorema del Dini è condizione sufficiente
ma non necessaria.
- 08.11.11, 2 ore, Aula N3, 24
Esercizi sul teorema della
funzione implicita per funzioni a valori vettoriali. Formula di
Taylor per funzioni a valori vettoriali.
- 11.11.11, 2 ore, Aula N3, 26
risoluzione di esercizi presi da
temi d'esame su derivabilità e
differenziabilità. Esercizi sull'invertibilità locale
e globale.
- 18.11.11, 2 ore, Aula N3, 28
Esercizi sui massimi e minimi
liberi, anche per funzioni non ovunque differenziabili nel loro
dominio.
- 22.11.11, 2 ore, Aula N3, 30
Esercizi sui massimi e minimi in
domini aventi il bordo. Studio del bordo mediante opportune
parametrizzazioni. Ricerca di massimi e minimi con le curve di
livello.
- 23.11.11, 2 ore, Aula N3, 32
Esercizi sui massimi e minimi
risolvibili con le curve di lvello e con il metodo edi
moltiplicatori di Lagrange. Insiemi connessi. Esercizi sul codominio
di una funzione continua definita su un insieme connesso.
- 25.11.11, 2 ore, Aula N3, 34
Esercizi sugli integrali doppi
risolubili mediante le formule di riduzione e mediante un
cambiamento di coordinate.
- 25.11.11, 2 ore, Aula N3, 36
Esercizi sugli integrali
multipli utilizzando cambiamenti di coordinate e proprietà
geometriche dei domini di integrazione.
- 29.11.11, 2 ore, Aula N3, 38
Applicazioni del teorema di
esistenza e unictà locale e globale di Cauchy. Esercizi tratti
da temio d'esame sullo stusio qualitativo delle soluzioni di problemi
di Cauchy. Risoluzioni di equazioni differenziali a variabili
separabili e lineari.
- 02.12.11, 2 ore, Aula N3, 40
Esercizi sulla risoluzione di
equazioni differenziali del primo ordine e del secondo ordine
risolubili mediante opportune sostituzioni.
- 06.12.11, 2 ore, Aula N3, 42
Esercizi sulle equazioni
differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti e sui
sistemi di equazioni differenziali del primo ordine. Applicazioni del
teorema dell'asintoto.
- 07.12.11, 2 ore, Aula N1, 44
Esercizi sulle successioni di
funzioni: studio della convergenza puntuale e uniforme.
- 09.12.11, 4 ore, Aula N3, 48
Teorema di passaggio al limite
sotto al segno di integrale. Esercizi tratti da temi d'esame sulla
convergenza puntuale e uniforme. Utilizzo delle approssimazioni di
Taylor per il calcolo di limiti di successioni di funzioni.
- 13.12.11, 2 ore, Aula N3, 50
Esercizi sulle serie di
funzioni: studio della convergenza puntuale, uniforme, assoluta e
totale con relazioni varie, esempi e controesempi.
- 16.12.11, 2 ore, Aula N3, 52
Esercizi sui vari ripi di
convergenza per serie di funzion, anche per serie
telescopiche. Applicazioni del teorema di derivazione ed integrazione
per serie.
- 21.12.11, 1 ore, Aula N3, 53
Esercizi sulle serie do
Fourier.
- 23.12.11, 2 ore, Aula N3, 55
Esercizi sulle serie di Fourier e
sulle serie di potenze.