ANALISI MATEMATICA
Ingegneria Gestionale
Anno Accademico 2011-2012
Programma Dettagliato:
Lezioni
-
20.02.2012, Aula MTA, 3 ore
Introduzione al corso: programma, orari, modalità
d'esame. Definizione di o piccolo, esempi. Condizioni
necessarie e sufficienti per la continuità e la
derivabilità attraverso l'o piccolo, con
dimostrazione. Sviluppo di Taylor: enunciato, resto nella forma di
Penao, esempi. Calcolo di limiti attraverso lo sviluppo di Taylor:
esempi, esercizi. Introduzione all'integrale di funzioni continue di
una variabile reale, definizione, esempi. Somme di Riemann.
- 24.02.2012, Aula MTA, 2 ore
enunciato del Teorema Fondamentale
del Calcolo integrale, senza dimostrazione. Integrale indefinito:
definizione, legame con il calcolo di aree, esempi. Calcolo di
primitive e regole di integrazione/derivazione: esempi
vari. Additività à di un integrale rispetto all'intervallo di
integrazione. Integrale di una funzione con punti di
discontinuità. Introduzione agli spazi metrici, ruolo
di R2. Definizione di spazio metrico e di
distanza,
esempi: R, R2, Rn, C0
([a, b]; R).
- 27.02.2012, Aula MTA, 3 ore
Definizione di spazio
normato. Esempi: R, R2, Rn, C0
([a, b]; R). Ripasso delle matrici:
definizione di applicazione lineare, legame applicazioni lineari -
matrici (senza dimostrazione), perché il è prodotto di
matrici è definito così. Definizione di norma di una
matrice; formulazioni equivalenti; norma del prodotto e prodotto delle
norme, senza dimostrazione. Uno spazio normato è uno spazio
metrico con un distanza che ha
proprietèà speciali, con
dimostrazione. Definizioni di sfera aperta, punto interno, punto
esterno, punto di frontiera, punto isolato, punto di accumulazione,
parte interna, chiusura, frontiera; esempi. Proprità
elementari, con dimostrazione. Definizione di insieme aperto e chiuso,
esempi. Il complementare di una perto è chiuso, senza
dimostrazione. Definizione di diametro, di insieme
limitato/illimitato, esempi. Il diametro di un sottoinsieme è
più piccolo del diametro dell'insieme, con
dimostrazione. Definizione di successione in uno spazio
metrico. Definizione di successione limitata, esempi. Definizione di
limite di una successione: critica e necessità di questa
definizione. Unicità del imite di una successione, con
dimostrazione.
- 05.03.2012, Aula MTA, 3 ore
Caratterizzazioni dei punti di
accumulazione e della chiusura attraverso limiti di successioni, con
dimostrazione. Condizione di Cauchy: motivazione, significato,
definizione, esempi. Se una successione converge allora è di
Cauchy, con dimostrazione. Se una successione è di Cauchy,
allora è limitata, con dimostrazione. Se una successione
è convergente, allora è limitata, con dimostrazione. Una
successione in Rk è
come k successioni in R, enunciato,
dimostrazione nel case k=2. Insiemi separati, sconnessi e
connessi: motivazione, definizioni, esempi. Definizione di insieme
compatto: motivazione, esempi. I compatti
di Rn sono i chiusi e limitati,
senza dimostrazione. In uno spazio metrico, la compattezza implica
chiusura e limitatezza, con dimostrazione. Limite per funzioni:
costruzione della definizione, sua giustificazione,
esempi. Unicità del limite per funzioni, con dimostrazione.
Commenti alla definizione di limite per funzioni: differenze tra
analisi 1 e 2. Legame tra limiti di funzioni e limiti di successioni,
con dimostrazione.
- 12.03.2012, Aula MTA, 3 ore
La lezione è stata persa a causa
dell'inaugurazione dell'anno accademico.
- 16.03.2012, Aula MTA, 3 ore
Una seconda dimostrazione
dell'unicità del limite, cenno. Definizione di
continuità: costruzione della definizione, una
definizione che "non funziona". Legame tra limiti e
continuità, con dimostrazione. La composizione di
funzioni continue è continua: costruzione
dell'enunciato, dimostrazione. Definizione di funzione
continua su tutto l'insieme di definizione. L'immagine di un
compatto attraverso una funzione continua è un
compatto (Teorema di Weierstraβ), con dimostrazione.
L'immagine di un connesso attraverso una funzione continua
è un connesso, senza dimostrazione, significato
geometrico. Definizione di funzione Lipschitziana:
motivazione, esempi, il caso di Analisi 1. Una funzione
Lipschitz è continua, con dimostrazione. Ruolo del
valore numerico della costante di Lipschitz. Definizione di
contrazione, commenti. Definizione di spazio metrico
completo.
- 26.03.2012, Aula MTA, 3 ore
Il Teorema delle Contrazioni,
motivazione, enunciato, dimostrazione. Limiti di somma, prodotto
scalare, combinazione lineare fi funzioni, con dimostrazione, il ruolo
di Rn. Analoghi risulati sulla
continuità della somma, prodotto, combinazione lienare di
funzioni continue, con dimostrazione. Teorema della permanenza del
segno, con dimostrazione, il ruolo di R. Strategie
per il calcolo dei limiti di funzioni di più variabili:
esempi. Introduzione al calcolo differenziale. Definizione di derivata
parziale e direzionale, motivazione geometrica, tuolo delle
coordinate, esempi, notazioni varie. La derivabilità parziale e
direzionale non implica la continuità, esempio in
dettaglio. Definizione di o piccolo. Definizione di
differenziabilità, motivazione, necessità di questa
definizione, significato. Unicità della derivata totale, con
dimostrazione.
- 16.04.2012, Aula MTA, 3 ore
Una funzione differenziabile
è continua, con dimostrazione. Una funzione differenziabile
è anche derivabile parzialmente e derivabile in ogni direzione,
con dimostrazione. Come calcolare la derivata totale attraverso le
derivate parziali, con dimostrazione. Come calcolare la derivata
direzionale attraverso la derivata totale, con dimostrazione. Il
teorema del differenziale totale, con dimostrazione. Regole di
derivazione: derivata della somma di funzioni, del prodotto scalare
per funzione, della composizione di funzioni, con
dimostrazione. Derivata del prodotto scalare di funzioni, senza
dimostrazione. Una funzione lineare
in Rn è differenziabile
su Rn, con
dimostrazione. Definizione di segmento, di insieme
convesso Rn. Il Teorema di
Lagrange non vale se m>1, esempio esplicito. Il teorema degli
accrescimenti finiti, con dimostrazione. Un esempio di funzione con
derivata nulla ma non costante. Se una funzione ha derivata nulla su
un convesso, allora è costante, con dimostrazione. Se una
funzione ha derivata nulla su un aperto connesso, allora è
costante, senza dimostrazione. Derivate seconde: osservazioni,
notazione, definizione di matrice Hessiana. Enunciato generale del
lemma di Schwarz, riduzione al caso m=1 e n=2,
enunciato in questo caso. Simmetria della matrice Hessiana.
- 23.04.2012, aula MTA, 3 ore
Il Lemma di Schwarz,
dimostrazione. Sviluppo di Taylor al secondo ordine per funzioni
definite su R2 e
su Rn, senza dimostrazione, varie
notazioni. Introduzione al problema della funzione implicita:
l'equazione di Keplero, esempi, definizione di funzione
implicita. Il Teorema della Funzione Implicita: il caso lineare,
dimostrazione. Il Teorema della Funzione Implicita nel caso
generale, dimostrazione dettagliata dell'esistenza. Formula della
derivata della funzi9one implicita,
dimostrazione incompleta. Il caso n=1
e m=1, ruolo delle coordinate. Cenno alla definizione di
gradi di libertà. Osservazioni sul calcolo delle derivate
prima e seconda della funzione implicita. Significato della
notazione Ck(A; Rm).
- 30.04.2012, aula MTA, 3 ore
Il Teorema della Funzione Iversa:
introduzione; il caso lineare, con dimostrazione; il caso generale,
con dimostrazione; regola di derivazione, con
dimostrazione. Introduzione ai problemi di ottimizzazione: ruolo
di R; distinzione tra massimi/minimi liberi e
vincolati; definizione di punto di massimo, punto di massimo locale,
punto estremante, punto critico, punto di sella. Teorema di Fermat,
con dimostrazione. Condizione necessaria al secondo ordine, con
dimostrazione. Cenno alle forme quadratiche: definizione di forma
definita/semidefinita positiva/negativa; esempi;
diagonalizzazione. Una condizione sufficiente al secondo ordine, con
dimostrazione; esempi ed esercizi. Il significato geometrico del
gradiente, discussione geometrica. Il gradiente è
perpendicolare alle curve di livello, con dimostrazione. Il problema
dell'ottimizzazione vincolata: il Teorema dei Moltiplicatori di
Lagrange: enunciato, giustificazione geometrica, numero di equazioni e
numero di incognite.
- 04.05.2012, aula MTA, 2 ore
Dimostrazione del Teorema dei
Moltiplicatori di Lagrange. Il caso delle funzioni definite
su R2 a valori in R:
significati geometrici, equazione del piano tangente. Integrali doppi:
significato geometrico, formule di calcolo, additività rispetto
al dominio di integrazione, linearità rispetto alla funzione
integranda, formula per il cambio di coordinate, il caso delle
coordinate polari, calcolo dell volume di una sfera, esempi di calcolo
di integral doppi.
- 07.05.2012, aula MTA, 3 ore
Introduzione alle equazioni
differenziali ordinarie: significato dei termini, esempi; passaggio
alla forma normale,ruolo del Teorema della Funzione Implicita;
passaggio ad equazioni di primo grado, con dimostrazione nel caso
scalare. Definizione di soluzione, ruolo degli intervalli, ruolo
dell'insieme di definzione. Esempio: calcolo della primitiva, non
unicità. Definizione di Problema di Cauchy e di
soluzione. Esempio: la cresciata della popolazione, integrazione
completa; definizione di soluzione massimale. Il Teorema di Peano,
senza dimostrazione. Un problema di Cauchy senza soluzione, un
problema di Cauchy con infinite soluzioni. Definizione di funzione
localmente Lipschitz, esempi. Una funzione globalmente Lipschitz
è anche localmente Lipschitz, con dimostrazione. Una funzione
di classe C1 è localmente
Lipschitz, con dimostrazione. Esempi: l'esame del 14C,
integrazione e studio qualitativo. Esercizio: la legge del calore di
Newton. Esempio: la crescita logistica, studio qualitativo.
- 14.05.2012, 3 ore, Aula MTA
Dimostrazione del Teoream di
Cauchy Locale: esistenza, unicità e dipendenza continua. Lemma
di Gronwall, con dimostrazione. Esempi di dipendenza continua su
intervalli limitati e non. Studio qualitativo di equazioni
differenziali ordinarie scalari, utilizzo del Teorema di Cauchy.
- 18.05.2012, 2 ore, Aula MTA
Il Teorema di Cauchy Globale:
esempio di esistenza solo locale, ruolo della regolarità,
definizione di sublinearità, enunciato,
dimostrazione. Equazioni differenziali ordinarie a variabili
separabili: metodo di risoluzione. Equazioni differenziali lineari
omogenee del secondo ordine a coefficienti costanti: ruolo della
funzione esponenziale, equazione caratteristica, integrale generale,
determinazione delle costanti di integrazione. Esempi: oscillatore
armonico, circuito elettrico, ammortizzatore.
- 04.06.2012, 3 ore, Aula MTA
Equazioni differenziali ordinarie
del secondo ordine a coefficienti costanti: il caso di soluzioni
doppie dell'equazione caratteristica. Equazioni lineari del primo
ordine a coefficienti variabili: formula risolutiva. Il problema del
paracadutista: studio qualitativo, uso dei teoremi di Cauchy locale e
globale. Un integrale primo per il moto di un proiettile in un piano
verticale. Risposte a domande degli studenti.
Esercitazioni
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02.03.2012, Aula MTA, 2 ore
Sviluppo di Taylor con il resto nella forma di Peano,
applicazioni al calcolo di limiti. Integrali indefiniti: uso della
linearità, integrazione per parti.
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09.03.2012, Aula MTA, 2 ore
Integrazione per sostituzione, esempi: integrazione
di funzioni irrazionali, trigonometriche, esponenziali.
Integrazione di funzioni razionali:
caso in cui il denominatore è un polinomio di grado 2.
Integrali definiti: calcolo dell'area di insiemi bidimensionali.
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19.03.2012, Aula MTA, 3 ore
Descrizione delle sfere aperte in spazi metrici,
esempi: R, R2 con
metriche diverse . Insiemi aperti, chiusi, punti fi frontiera, punti
interni, chiusura, diametro, esempi.
Punti di accumulazione e
punti isolati, esempi
in R, R2. Successioni di
Cauchy, successioni convergenti, successioni limitate.
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23.03.2012, Aula MTA, 2 ore
Funzioni su spazi metrici. Funzioni continue, uniformemente
continue, funzioni Lipschitziane. Limiti di funzioni.
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30.03.2012, Aula MTA, 2 ore
Calcolo di limiti in R2,
continuità. Funzioni derivabili: derivate direzionali,
derivate parziali. Funzioni differenziabili.
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20.04.2012, Aula MTA, 2 ore
Funzioni continue, derivabili e differenziabili. Calcolo
delle derivate direzionali. Derivate seconde: calcolo della
matrice Hessiana.
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27.04.2012, Aula MTA, 2 ore
Funzioni derivabili e differenziabili. Sviluppo di Taylor di
funzioni di due variabili. Funzione implicita.
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11.05.2012, Aula MTA, 2 ore
Funzione implicita, funzione inversa. Estremi liberi di funzioni
di due variabili.
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21.05.2012, Aula MTA, 2 ore
Estremi liberi ed estremi vincolati di funzioni di due variabili.
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25.05.2012, Aula MTA, 2 ore
Integrali doppi: integrazione per verticali, integrazione per orizzontali.
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28.05.2012, Aula MTA, 3 ore
Integrali doppi: cambiamento di coordinate. Equazioni
differenziali: problema locale e globale. Equazioni con variabili
separabili.
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01.06.2012, Aula MTA, 2 ore
Equazioni differenziali lineari: problemi di Cauchy.
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08.06.2012, Aula MTA, 2 ore
Esercizi di riepilogo.